Distico Elegiaco
Il distico elegiaco è una strofa composta da due versi: un esametro dattilico seguito da un pentametro dattilico. Era una forma metrica comunemente usata nella poesia greca e romana, specialmente per componimenti di carattere elegiaco, da cui prende il nome.
Caratteristiche:
- Esametro dattilico: Il primo verso segue lo schema dell'esametro, tipico della poesia epica, ma può presentare variazioni e sostituzioni.
- Pentametro dattilico: Il secondo verso è un pentametro dattilico, che differisce dall'esametro per la cesura obbligatoria dopo il terzo piede. Ha uno schema più rigido e manca degli ultimi due mezzi piedi.
- Contenuto: Tradizionalmente associato a temi come l'amore, il lamento, la riflessione personale e la politica, ma poteva essere usato anche per epigrammi e altre forme brevi.
- Uso: Diffuso in Grecia a partire dal VII secolo a.C. e successivamente adottato dai Romani, che lo resero una delle forme metriche più popolari per la poesia elegiaca.
Esempio schematico:
Esametro: – U U | – U U | – U U | – U U | – U U | – –
Pentametro: – U U | – U U | – || – U U | – U U | –
Dove:
- – = sillaba lunga
- U = sillaba breve
- || = cesura